Sfide di sesso

A causa dei vari lockdown non ci sono state molte opportunità di uscire e incontrare persone. Questo è stato un po' seccante perché mio marito poco tempo fa mi ha incoraggiato ad esplorare la mia sessualità anche con altri uomini, purché lo faccia in modo sicuro e gliene parli dopo.

Non ho mai fatto pensieri sconci su nessun altro uomo in particolare… prima di qualche giorno fa. La maggior parte del mio ufficio è vuoto, e ne ho approfittato per lavorare senza distrazioni.

Il tizio della sicurezza che fa il turno di notte è un uomo simpatico, forse sui 50 anni, un po' paffuto, ma molto gentile. Passa dal nostro suite ufficio durante i suoi giri e di solito chiede sempre se è tutto ok.

Mio marito mi ha sfidata a dedicargli un po’ di “attenzioni” una sera in cui sto lavorando fino a tardi. Allora mi sono alzata, ho aperto l’acqua della vasca da bagno e ho fatto sedere mio marito davanti a me in modo che mi guardasse mentre mi radevo la figa in modo che fosse immacolata per la mia sfida.

Il giorno dopo sono andata in ufficio indossando una gonna corta blu scuro e una camicetta bianca. Verso le 4 del pomeriggio sono andata alla toilette e mi sono tolta le mutandine.

Dopo averci pensato un momento, mi sono tolta anche il reggiseno. Quando è arrivato il momento, mi sono seduta con le gambe aperte e la gonna spinta abbastanza in alto perché lui non potesse non vedermi.

Ho fatto finta di non notare quando è passato, invece ho guardato lo schermo del mio computer e avevo una mano nella camicia, accarezzando delicatamente il mio seno sinistro.

So che ha visto tutto perché è venuto una seconda volta a fare due chiacchiere. Per tutto il tempo sono rimasta seduta con le gambe aperte e potevo vedere quanto ce lo avesse duro. Se mi avesse fatto anche solo il minimo cenno, avremmo sicuramente fatto sesso.

Comunque, dopo un paio di minuti di conversazione, si è scusato e si è diretto verso il bagno. Ho preso le mie cose e me ne sono andata.

Quando arrivai alla mia macchina non riuscii più a trattenermi e mi feci un ditalino fino ad avere un orgasmo da paura. Ho guidato fino a casa, bagnata fradicia, e meno di un minuto dopo essere entrata nella porta avevo il grosso cazzo di mio marito nella mia bocca.

Ero così eccitata che gli ho detto quello che in assoluto lo fa impazzire più di ogni altra cosa: "Puoi metterlo dove vuoi". Ed è stato esattamente quello che ha fatto.

Dal momento che ho adempiuto al mio obbligo e affrontato la mia sfida, mio marito ha dovuto affrontarne una per me. Sono propensa ad avere un altro uomo che si unisca a noi a condizione che mio marito gli faccia un pompino prima che uno dei due possa scoparmi.

Onestamente non me ne potrebbe importare di meno del pompino, ma il cambiamento nelle dinamiche di potere mi ha sempre eccitata.