Sesso e coppie, quando la passione manca

Capita molto spesso che in una coppia manchi l’elemento piccante, quell’alchimia a letto che rende tutto molto bello: le conseguenze possono essere molto varie, come ad esempio cercare incontri sesso via Internet, o una scappatella vera e propria. Per evitare tutto questo, ecco qualche consiglio per salvaguardare e riaccendere la passione e non divorziare.

Perché la passione diminuisce

Le ragioni per cui anche una delle coppie più affiatate non vada più d’accordo sono tante, ma quella che emerge da un sondaggio recente è la mancanza della passione. Ci possono essere innumerevoli cause e si può disquisire fino allo sfinimento su cosa può portare questo problema, però una su tutte è la routine quotidiana, specialmente a letto. Capita a volte che anche le coppie d’oro abbiano il cosiddetto calo del desiderio: molti ne soffrono talmente tanto da cercare incontri sesso extraconiugali, ingiustificabili per la maggioranza delle partner e pericolosi, visto che, facendo così si mina solo la fiducia l’uno dell’altra.

Prima di decidere di troncare la relazione, con tutte le conseguenze del caso, forse è il caso di soffermarsi sulle soluzioni alternative e soprattutto i rimedi adatti per evitare il calo della passione a letto. In base agli ultimi studi effettuati, quasi l’1% del campione di popolazione presa in esame ha ammesso, purtroppo, di non aver mai avuto né provato desiderio sessuale. Il dato è valido per entrambi i sessi. Motivi e cause tendono a differenziarsi da un soggetto all’altro. Il primo passo per risolvere il problema è cercare di capire grazie a un supporto specialistico se il problema è fisiologico o psicologico.

Nel primo caso, si tratta quasi sempre di malformazioni in seguito a traumi o per genetica, oppure il problema è dato da squilibri ormonali. Le cause psicologiche sono invece molto profonde e complesse, in quanto i fattori scatenanti sono l’ansia da prestazione, la paura di non essere all’altezza della situazione e del/della partner, il calo di desiderio naturale che si verifica con l’età che avanza.

In più, anche lo stress, impegni lavorativi e problemi emotivi, oltre che problemi di salute e, purtroppo, anche trascurare il proprio aspetto fisico: sembra una cosa molto banale, ma alcune coppie con problemi di intimità della ricerca hanno risposto di non avere più il sangue che bolle per il desiderio perché vedono lei con il pigiama in pile e calzettoni, mentre lui non ha un buon odore ed è trascurato, soprattutto nelle parti basse.

Parlare risolve i problemi di passione?

Ci possono essere diverse reazioni a questa problematica. In un primo momento, c’è la fase della comprensione, specialmente se il partner in questione ha dei seri problemi a livello fisico o emotivo ( un lutto, un licenziamento, la menopausa, problemi finanziari o familiari, ecc..). A un certo punto, però, si perde la pazienza e si decide di indagare a fondo, specialmente se il calo di passione si protrae da diversi mesi, se non anni. La fase del sospetto consiste nel pesare ogni parola e ogni gesto dell’altra persona e si vive nell’ansia costante di essere traditi.

Attenzione, perché non è il tradimento fisico, bensì essere considerati il nulla rispetto ad altre cose che sono diventate la priorità. Ad esempio succede con gli appuntamenti fissi, come per gli uomini la partita di calcetto, da sempre fissata per un determinato giorno infrasettimanale, si triplica fino ad occupare anche i week-end. Stessa cosa per gli straordinari lavorativi, quando le riunioni sono sempre di tardo pomeriggio fino a sera. O semplicemente, lui o lei preferiscono stare in compagnia degli amici piuttosto del partner.

Inevitabilmente, si finisce per litigare e rinfacciarsi di tutto, anche le cavolate. Se la coppia continua con i litigi, di certo non giovano sull’aspetto e soprattutto sulla sfera sessuale, minando definitivamente il rapporto a lungo andare. Il dialogo di coppia è l’unico elemento che può salvare un rapporto: parlare dei problemi, spiegare cosa c’è che non va nella relazione e come ci si sente prima, durante e dopo un litigio o un qualcosa che ha dato fastidio è importante. Aiuta a condividere le esperienze, i sentimenti e gli stati d’animo individuali, perché è vero, la coppia è un organismo a sé, però formato da due teste pensanti non allo stesso modo.

Magari, si scoprirà che certi gesti, anche banali, possano mandare in bestia lui o lei. Una volta parlato dei problemi, non è finita: bisogna sfogarsi anche in maniera fisica. Se non ci si è ancora sbloccati, la masturbazione può aiutare in questo, facendo conoscere in maniera approfondita il corpo dell’altro e il proprio. In tutto questo, bisogna ricordarsi di una cosa: l’intimità non si basa solamente sul sesso, sebbene è ciò che la rende importante. Non per nulla, gli esperti sessuologi possono affermare che i preliminari prima, e le coccole dopo, possono riaccendere la miccia

La libido viene a tavola

Sembra un paradosso, ma cibo e sesso hanno da sempre un rapporto stretto. Non per niente, alcuni cibi e vegetali specifici possono provocare un calo del desiderio e altri alimenti possono stimolare il piacere. Muca muca e rodiola sono delle piante officinali toccasana per la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Anche la mucuna ha proprietà adatte per risolvere i problemi di letto, come quello dell’eiaculazione precoce. La rodiola viene usata moltissimo per l’ansia cronica, visto che ha la capacità di aumentare i livelli di serotonina  e abbassare lo stress.

Di recente, viene usato a piene mani un fungo tibetano chiamato Cordyceps per migliorarsi sotto le lenzuola, ma visto il prezzo esagerato e i probabili effetti collaterali, l’uso è sconsigliato. La pianta di muira puama, conosciuta anche come l’albero della potenza, è un’erba amazzonica dai super benefici. Non è solo usata in campo sessuale, bensì per fermare calvizie e malattie del sistema nervoso negli uomini e per avere degli stimoli in più le donne.

Diciamo che i rimedi di cui sopra sono più una moda, come le pillole dimagranti miracolose. In realtà, basta aprire la dispensa o affacciarsi al balcone per avere tutto quello che serve. Il ginseng, ad esempio, è uno stimolatore che da sempre è usato in Cina per rinvigorire corpo e spirito; il ginko biloba è ottimo contro il calo del desiderio grazie all’elevato contenuto di ossido nitrico che dilata i vasi sanguigni in modo da avere una erezione da Guinness, come se si stesse prendendo il Viagra.

Ovviamente, il medico dovrà approvare la cosiddetta cura, in quanto di solito questi rimedi naturali per funzionare dovranno essere assunti di prima mattina e poi al bisogno, facendo cicli che vanno dai due ai tre mesi consecutivi, quindi senza interruzioni di nessun genere.