La linea erotica per fare sesso virtuale in pieno anonimato

I gusti sessuali di ciascuno, le preferenze, i dettagli in cui l’attenzione di ciascuno viene focalizzata e alimenta la nostra fantasia erotica sono unici. Dopo tanti studi e ricerche svolte in tutto il mondo, abbiamo le prove scientifiche ed è dimostrato che molti ragazzi hanno scoperto la linea erotica esplorando queste fantasie. 

Ciascuno di noi è diverso e perfetto così com’è, perché nella nostra unicità, quando troviamo un canale per esprimerci e creare una comunicazione reale, allora possiamo dirci davvero soddisfatti. Lì cominciamo a costruire una parte di noi stessi che ci serve anche a relazionarci con il resto del mondo. Se siamo insoddisfatti nella nostra dimensione erotica allora come facciamo a dirci soddisfatti nelle nostre relazioni?

Gli studi lo confermano: i nostri gusti erotici sono unici

Uno studio americano conferma che questa unicità di gusto è imprescindibile e fondamentale. Lo dice la dottoressa Linda Garnets, PhD, ricercatrice dell’Università di Los Angeles in California.

Durante il secondo Summit Nazionale Multiculturale di gennaio, già nel 2001, la dottoressa Garnets aveva parlato di come i nostri gusti erotici, la nostra propensione sessuale, cambiasse continuamente e fosse molto simile a un’impronta digitale, a un’immagine unica come una fotografia, una radiografia della nostra vita interiore. Un’immagine che dobbiamo conoscere, che possiamo studiare mentre cambia, e di cui non dobbiamo vergognarci soltanto perché è diversa dalle altre. Al contrario, la nostra diversità di gusto, le nostre propensioni, non possono far altro che avvicinarci, che migliorare la comunicazione tra i sessi e togliere alla sessualità ogni tabù, perché dove c’è questa attenzione c’è anche un profondo rispetto.

Le prime esperienze con la linea erotica: si fanno per merito anche dell’anonimato

Molti giovani fanno le prime esperienze erotiche al telefono erotico e grazie alla compagnia di voci calde e interessate, dall’altro capo, si lasciano finalmente andare abbandonando le loro paure e le timidezze.

Su 2907 persone che hanno partecipato a uno studio online condotto da Michael Schredl – esperto di sogni dal 1990 e a capo del laboratorio di ricerca dell’Istituto Centrale di Salute Mentale di Mannheim, in Germania, – coadiuvato dai colleghi Caspar Geißler e Anja S. Göritz, s’è scoperto che nella media, il 18% dei sogni di cui si ricordavano i volontari erano erotici o contenevano motivi di eccitazione sessuale. E ciascuno di essi, pur ritrovando elementi comuni, era unico. Aveva un sapore, un colore e forme esclusive.

I sogni erotici sono una parte fondamentale della nostra vita, il 18% del tempo che passiamo sognando, lo passiamo nel nostro mondo erotico e immaginiamo cose che faremo, cose vorremmo che ci venissero fatte, e cose che non faremmo mai davvero… eppure per tutti è bello poterlo immaginare, ed è ancora più bello, per moltissime persone ancora oggi, in Italia, praticare erotismo al telefono e allenare il muscolo delle proprie fantasie aiutati da professioniste che sanno come prendere un semplice ‘ciao’ sussurrato al cellulare e trasformarlo in una confessione d’amore, in un veloce e appassionante amplesso sussurrato come in una vera e propria relazione erotica che si consuma nei sogni e nelle parole. Anche l’orecchio vuole la sua parte, e potersi lasciare andare in totale sicurezza, abbandonando gli ormeggi della nostra fantasia e lasciandoci trasportare al largo insieme alle voci calde e sensuali di donne che hanno la sensibilità di accompagnarci fino all’isola del nostro piacere non può che rendere ancora più bella la nostra vita erotica. Consapevole e in grado di farci apprezzare la nostra impronta sessuale. Il nostro modo unico di sognare il piacere.